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Sembra che ChatGPT3.5 sia finalmente tornato a  generare risposte accurate in relazione al prompt fornito.

(1 edit)

Non disponiamo di ChatGPT-4. Il recente downgrade della versione gratuita potrebbe essere una strategia per incentivare l'utilizzo della versione a pagamento, che anzi passerà alla versione 5 nei prossimi mesi. Tuttavia la nostra idea é quella di offrire uno strumento alla portata di tutti, anche a coloro che non hanno intenzione di usufruire di un servizio a pagamento. 

Quello é.... :( 

ChatGPT 3.5, a causa di probabili downgrade, non é più in grado di restituire un esperienza di gioco appagante, Bard non lo é mai stato... 

Bisogna sperare in Claude... 

(2 edits)

Si, questa é scritta in inglese in entrambe le versioni, ma ma poi tu giochi in italiano. Come d'altro canto le altre ambientazioni hanno il plot scritto in italiano in entrambe le versioni. É lasciato a GPT il compito di tradurre quando serve.

Come dice Kobold, sarebbe bello riuscire a creare un "workshop" per lo scambio di spunti ed idee e un confronto tra i vari partecipanti.

Dal canto mio devo scegliere tra 2/3  giochi che vorrei sistemare. Uno mi piacerebbe riuscire a riscriverlo in maniera comprensibile ad un eventuale lettore, focalizzandolo maggiormente; l'altro mi piacerebbe poterlo ripulire dei vari paletti imposti dalla tematica della jam alla quale era stato precedentemente proposto.  Uno purtroppo è solamente una meccanica, che mi piace, ma che non spinge da nessuna parte...

Bellissima iniziativa! 
Non conoscevo questa jam, ma avere l'opportunità di riprendere in mano qualche mio vecchio tentativo, senza abbandonarlo per sempre al limbo delle idee dimenticate, è  un idea tanto semplice quanto geniale. Grazie!

Molto suggestive anche le illustrazioni di Édouard Riou, anche se probabilmente  un po' fuori tema.

Un piccolo play test in "zona Cesarini"... che mi ha permesso di accorciare un po' il gioco togliendo/accorpando 2 scene...

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Yes, I'm playing my 4th game. The Italian manual is fantastic. Here my review (in Italian) of your Magus : https://www.goblins.net/recensioni/magus-gioco-di-ruolo-di-arti-arcane-e-sacrifi...

Ciao Daniele

ti rispondo ora anche se in realtà volevo farlo subito.
Per quanto mi riguarda non ho trovato blandi gli ingredienti.  Con un ottica da vecchio Game Chef sarebbero stati tutti e quattro dei temi... Dubbio, Debito, Illusione e Redenzione sono tematiche belle forti. 

Io sono contento di quello che ho fatto. Mi sono trovato a mio agio con questi ingredienti perchè li sento molto affini ai miei gusti, dal punto di vista di giocatore sono argomenti che cerco nei GdR.
Debito e Dubbio sono nomi perfetti per meccaniche di gioco, mentre Redenzione è un ottimo obiettivo.

Ea ed Io era un idea che mi frullava in testa da tempo, ma che non avevo mai preso seriamente in considerazione, ho aproffittato della Jam per renderla concreta. Redenzione è il focus del gioco.
D&D: l'Adunanza invece mi è venuta in mente all'improvviso ed è stato buffo. Ho chiesto a dei miei amici di aiutarmi a buttare giù qualcosa con il piacere di avvicinarli a un mondo (i GdR non tradizionali) che loro sentono molto alieno. Anche qui Redenzione è il focus.
... e poi mi ritrovo con Paura e Delirio che è invece un hack di Guarda il Mare di Leonardo Lucci (che ringrazio molto per avermi fatto provare il beta del suo gioco. Mi ha aperto un mondo!), l'ho scritto qualche mese fa e a suo modo centra gli ingredienti Illusione (più allucinazione a dire il vero), ma soprattutto Redenzione. Non l'ho ovviamente presentato nella jam, ma è scaricabile dalla mia pagina.

Mi fa molto ridere pensare che nel giro di pochi mesi mi ritrovo con un trittico della Redenzione! ;)


Great Game! Thank You!

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Quindi nella nostra cartella in Submission carichiamo il gioco e alleghiamo un file riguardante il nostro progetto di  autoproduzione?
Come pensi sia meglio procedere?

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Ecco qua ho caricato  il mio D&D: l'Adunanza (ebbene si, sfidiamo la cara Wizzy che ora ci può citare per plagio di ambo i suoi inarrivabili giochi !!!)

https://e-paper-adventures.itch.io/debito-e-dubbio-ladunanza

Perdonatemi il tono scherzoso, ma essendo un progettino nato per scherzo mi divertiva molto calcare la mano sul titolo.
Il gioco è un abbozzo, incompleto, l'ho caricato per fare il punto della situazione e in fondo motivarmi ad andare avanti.
Ha una meccanica di dadi che trovo carina e il d20  fa ovviamente da padrone.

Essendo un solitario, magari domani faccio un play test e magari trovo addirittura come finirlo.

(3 edits)

Allora... 

Ho fatto delle modifiche dopo il play test. 
Innanzitutto ho cercato di ridefinire gli obiettivi delle tre scene e, in parte, ho riscritto quelle domande di fine scena che, fatte a posteriori, sono essenziali per centrare meglio l'obiettivo.
Se l'obiettivo dei personaggi dovrebbe essere chiaro, ho aggiunto il paragrafetto "Obiettivo del giocatore" per evidenziare l'intento che a me come "autore" è chiaro, ma che forse può sfuggire a chi legge il manuale.

Certamente altri play test mi aiuterebbero a capire come modificare maggiormente il gioco...
Le meccaniche di "Penny" mi piacciono molto. Mi piace come vengano scompigliati i ruoli e le autorità dei giocatori. Il fatto che il giocatore di turno possa fare leva su sensazioni, stati d'animo ed emozioni per descrivere il mondo e i suoi ricordi, ma che non abbia autorità sulle proprie azioni è una cosa che mi ha sempre incuriosito e affascinato. Questo da origine a un forte bleed, sia in che out (e lo fa da una decina d'anni, da prima che questo concetto venga espresso). Purtroppo  però "Penny" prevede un finale tragico e nessuna redenzione e questo è un gran peccato per quel gioco.

Ho aggiornato file in "submissions": v.1.05.A5

(5 edits)

Ciao, non conosco Witch, sebbene abbio agicato alcuni giochi con quella struttura.

Perchè ti hanno consigliato che BARBABIANCA consce i segreti dei giocatori?
Su due piedi me lo immagino come un PNG, tanto più che non parla. 

Sul fatto che i giocatori possano conoscere i vari segreti tra di loro... mi sono immaginato una meccanica di draft.
I segreti sono scritti su dei fogli, tanti segreti quanti giocatori, +1.

Il primo giocatore ha la possibilità di leggere tutti i segreti, ne sceglie uno e passa gli altri  al secondo giocatorem che può a sua volta leggere i segreti rimaneti. Anche lui ne sceglie uno e passa avanti i rimanenti foglietti. L'ultimo ha la scelta tra 2 soli segreti e ne sceglie uno (o magari lo affibia al primo giocatore... ). Non so cosa comporti un asimmetria  di questo tipo, ma magari può essere interessante per creare un gioco più competitivo.
Magari si trova una maniera meccanica per punire delle false accuse.  Se ti piacciono i giochi di bluff magari si potrebbe mirare a situazioni del genere.

Riguardo alle fasi, cos' come le hai descritte... Illusione e Debito sembrano fasi del setting iniziale di costruzione e presentazione del personaggio.
Redenzione la scena finale. Quindi in gioco si fonderebbe su fasi di Dubbio.
...Ecco che torna la sensazione di bluff. Forse dare dei obiettivi segreti ai giocatori permetterebbe di calcare su questa meccanica.

Così... idee a vanvera, solo per piacere del brainstorming ;)

(1 edit)

Ho fatto una partita di play test.
Ho visto che devo focalizzare di più la fase finale in modo da ottenere una qualche forma di crescendo.
Forse questo mi costerà riscrivere la premessa... il che di per se non è un male...

Aggiornato file in "submissions": v.1.04.A5

(2 edits)

Allora... di necessità virtù... o qualcosa del genere... ;)

Avendo distrattamente usato l'account errato e non quello mio personale, mi sembra giusto tirare in ballo i miei compagni  E-Paper Adventures,.
 Siamo tre amici di lunga data e da ragazzi abbiamo giocato molto alle avventure testuali su home computer. Così, quando i reader in circolazione sono diventati di uso comune, abbiamo ritenuto che ci fosse un’ottima opportunità di diffondere questo tipo di narrativa,  perché li riteniamo perfetti per ospitare un tipo di gioco che vede il testo scritto come protagonista assoluto.
Abbiamo quindi sviluppato un sistema free di sviluppo, scaricabile gratuitamente dal nostro sito, con il quale abbiamo realizzato diversi racconti interattivi, per divertimento e  per mostrare le potenzialità del sistema. Avventure che spaziano tra tematiche horror  e uno stile più umoristico e neive. Sebbene le nostre avventure siano ottimizzate per Kindle, possono essere giocate praticamente su qualsiasi browser Internet, quindi anche su tablet, PC e smartphone.
Ecco, questo solo per presentarci...

Mi è sembrato giusto tirare in ballo i miei amici, anche solo con l'intento di farli partecipi e avvicinarli ad un tipo di GdR al quale non sono così abituati.
Ho chiesto loro aiuto per le meccaniche e se tutto va bene tra qualche giorno magari posso linkarvi un abbozzo del gioco.
Avendo già presentato un gioco, credo questo sia qualcosa che presenterò, nel caso, come "fuori concorso". ;)

Uploadata versione riadattata in A5.

10 pagine (senza copertina)
Internal color: Black&White standard
Paper type: 60# White
Book binding: saddle stitch
Cover Finish: mate

2.40 €

Qualcuno si stà preparando per dei playtest?

La jam prevede un workshop per testare i giochi?

Si in effetti Redenzione è il focus, per sdebitarsi... 

Bella questa cosa del flashback... ci penso su a come potrei fare.

(1 edit)

L'avevo già annunciato sulla chat di Telegram... Debito & Dubbio (da ora D&D per gli amicici) un gioco fantasy per un solo giocatore, dove interpreteremo un esercito di non morti.

L'idea mi è venuta pensando ad Aragorn che attraversa il Sentiero dei Morti nella disperata impresa di reclutare un antico esercito  di spiriti che privati dal sonno eterno, vagano in attesa della redenzione.

In realtà ricordo ben poco della storia, il libro l'ho letto millenni fa e il film l'ho non l'ho visto di recente... ed è per questo che mi serve questo gioco! Per ricordare e riscostruire... Chi erano in vita questi esseri? Qual'è il loro debito? Cosa chiede loro l'eroe impavido che va a cercarli? Perchè gli ha svegliati? ...e chi è costui? su quale antico patto può far leva per chiedere l'aiuto dell'esercito di morti?

Se per Ea ed Io la parola chiave è stata Redenzione e Dubbio la meccanica base del gioco, qui per D&D è Debito la parola chiave.
Appena mi viene in mente una meccanica, provo a buttare giù due righe. Avete consigli?

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Ho caricato una versione work in progress del gioco tra i file in submissions. 

Sono ancora un po' in ambascia per il formato del mio file... sono 4 pagine in un formato adattato a callulari e tablet, ma non ho ancora trovato chi e come stampare on demand un fascicoletto di solo 4 pagine...  non credo di riuscire ad rientrare in un formato da brochure... sto guardando ditte che stampano copertine da CD ;) Potrei allegare al gioco il Cd con la delle tracce di soundtrack... ;)

Il mio progetto di auto produzione fa cilecca... ;)

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Promemoria... dovrò cambiare il formato in modo da poterlo stampare come una brochure...

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Si, assolutamente hai ragione! Grazie

Tra l'altro è solo un abbozzo. In realtà avevo la grande ambizione di far sembrare il manualino un opuscolo stile Testimoni di Geova o similia.
Ma le mie ablità grafiche sono pessime e alla fine ho desistito.

Ho notato che lavorare su qualcosa di già impostato graficamente mi aiuta nel processo creativo. Immaginare un prodotto finito mi aiuta a focalizzare quello che devo scrivere, come impostarlo, come esprimermi...

Ad essere sincero devo ancora vedere su Lulu.com quali sono le opzioni per gli opuscoli e le brochure.
Avrei scelto questo formato perchè non voglio tediare i miei  "25 lettori" con manuali veri e propri. Non avendo l'ambizione di diventare un designer di giochi, ma facendolo solo per divertirmi nel processo creativo, ho intenzione di non superare le 4 pagine (ho già superato il limite di 2 che mi ero prefissato...)

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Ecco... è ancora in fase di elaborazione... ma più o meno questo dovrebbe essere la struttura di "Ea ed Io"

Mancano le domande di debriefing e sicuramente rileggendolo mi verranno altre idee e correzioni da fare.

Ogni suggerimento o critica (costruttiva) sono ben accetti.

Il gioco parla di sogni infranti, traumi irrisolti e redenzione. Parla di persone di spirito gentile, dei sognatori dall’animo buono, la cui vita è stata segnata dal destino, che non le ha risparmiate dai colpi bassi e che le ha private del coraggio di vivere. Hanno optato per una vita di ripiego, forse più comoda, certamente meno gratificante. Disillusi, stanchi rimuginano sul loro passato, vivono nell’illusione, anestetizzano le loro giornate con compromessi. Ma l’ora del cambiamento è vicina…
A tutti è stata rivelata l’ora della propria morte!
In un mondo in cui gli uomini si sono liberati delle loro vecchie vite, decidendo di trascorrere il tempo rimasto come meglio credono, come passeranno il tempo che gli resta da vivere?
Una bambina di nome Ea, la figlia di Dio, è alla ricerca dei suoi nuovi apostoli, vuole conoscere le loro storie, gli aiuterà a ritrovare la felicità perduta, ad affrancare il loro spirito… Fino al sopraggiungere di un miracolo.

https://www.formatoql.it/wp-content/uploads/2021/06/Ea-ed-Io.pdf

Ricordo un gioco di un vecchio Game Chef, che utilizzava una meccanica con i fiammiferi...  magari potrebbe darti qualche spunto...

aspetta...


Credo fosse questo: https://www.gamechefpummarola.eu/la-zattera/

Ecco...

Uh!... bella idea! Non avrei mai osato tanto!

Scusa per gli errori e refusi, tra telefonino, dislessia e quel chè è... non credo ci fosse nemmeno una parola scritta correttamente qui sopra ;)

(1 edit)

Allora ho un attimo di tempo e cerco di approfondire come mi sto approcciando alla creazione del gioco.

L'ingrediente che trovo molto suggestivo è redenzione, sono partito da questo per immaginare quello che vorrei il mio gioco facesse. Ho cercato di usare un metodo tipo "Intervista allo specchio" per focalizzare le mie idee e questi sono in parte i risultati. Immagino i protagonisti del mio gioco come persone di spirito gentile e di animo buono. La vita si è divertita a rompergli le balle. Da bambini da bambini avevano un sogno, che però non si è realizzato e ora vivono nell'illusione di realizzarlo... disillusi, stanchi... rimuginano sul loro passato.

Ma il loro angelo custode, che sempre li ha accompagnati, non ha dubbi, sa la verità e sa che è venuto il momento per quella quella svolta che cambierà per sempre la vita del protagonista.

Il gioco vorrebbe trattare di: un sogno infranto, un trauma irrisolto, l'affrancamento. Spero di essere capace di scriverlo, perché vorrei tanto giocarlo.

Ho deciso che sarà un gioco per 2 soli giocatori, perché l'argomento potrebbe risultare intimo. E ho deciso che il gioco debba essere una specie di monologo in modo che il giocatore si perda nel flusso delle sue parole, estraniandosi al suono della sua voce. Visualizzando ciò che racconta. Così lo giocherei io, ad occhi chiusi. Racconterà di quando era bimbo, di qual'era il suo sogno, di quando ha capito che non si sarebbe mai realizzato e della magia della sua realizzazione o dell'affrancamento da questo desiderio per qualcosa di ancora migliore.

Volevo chiamarlo "Don't look back in anger" dal titolo di un libro che mi obbligarono a leggere in lingua originale alle superiori, un libro che parlava di gente affranta e fallita ad un ragazzino che aveva altri grilli per la testa e gli piaceva giocare. L'avrei dedicato a tutti quegli insegnati che non capiscono i ragazzi.  Ma poi mi sono detto, e sticazzi?

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Ciao sono LorenZo-m... Rubo un po di spazio al forum per condividere con voi qualche idea sul mio gioco.

Al momento non ho scritto nulla perchè in questi giorni sono particolarmente preso, ma ho già in mente delle idee abbastanza strutturate. Il mio gioco parlerà di vite condannate a vivere nell'illusione, rimpianti, grandi sogni e redenzione. Trae ispirazione da un film che ho visto tempo fa e che sempre mi torna in mente "Dio esiste e vive a Bruxelles"...  e a un recentissimo gioco del nostro Giovanni "Il colore dei fiori"... sarà un GdR per 2 giocatori, probabilmente a suo modo è un hack di "Un penny per i miei pensieri".

Appena mi è possibile vi scrivo qualcosa di più, in modo che abbiate materiale per domande, suggerimenti e suggestioni.

Ciao!