La pubblicazione è solo l’atto con cui puoi dire al mondo “è finito”.
L’importante è completarlo.
Comunque la cosa delle continue domande è venuta fuori anche quando abbiamo chiacchierato su Telegram tempo fa.
Ricordo che tu usi un approccio simil TDD (Test driven development) sullo sviluppo dei giochi: per ogni playtest poni una domanda a cui deve necessariamente rispondere e poi lo spingi verso quella direzione.
Non ricordo se poni un singolo “quesito” o una serie, per arrivare comunque ad uno statement, ma direi che questo è del tutto personale.
Per ora e me vengono in mente dopo il test delle domande filtro a cui rispondere. Cioè, dopo la partita mi sono reso conto di alcune cose e voglio confrontarmi con i giocatori per rispondere a questi dettagli. Su questo gioco può funzionare perché non essendo rinchiuso in uno spazio di tempo ristretto, posso farlo perché abbiamo sempre comunicato in modo asincrono, ma con altri (Emet, per esempio) non sono ancora sicuro se andare ad esplorare le domande dopo la partita, o pormi delle domande prima della partita.