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Les tondues

Un gioco per due persone ambientato a Parigi, durante l'occupazione nazista · By Mammut RPG, Antonio Amato

Finale di scena con cambio di impulso

A topic by Gre the Owl created May 06, 2020 Views: 186 Replies: 4
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(1 edit) (+2)

Ciao Antonio!

Durante il playtest con Giulia ho notato che tendenzialmente le nostre scene in cui un impulso veniva cambiato venivano giocate non ignorando l'impulso precedente, ma vedendoli in scena entrambi, con l'aggiunta finale di un pezzetto di scena in cui era evidente la presenza del nuovo impulso.

In sostanza, veniva annullato l'effetto dell'impulso precedente solo nella considerazione del finale di scena, seguendo le regole, ma non si "annullava" l'impulso stesso, che comunque in scena era presente e vivido.


Ti faccio, in vero stile "The Forge", un esempio di actual play:

Nella scena 13 ( estate '43) Abbaimo visto in scena gli impulsi Costrizione per la francese (Chanel, io) e Amore per il tedesco (Benedict, Giulia). A fine scena Giulia ha trasformato il mio impulso in amore, cambiandone l'esito. Vediamo come è andata:

Benedict organizza il matrimonio in segreto, pagando un prete per celebrarlo.
Giulia fa framing su Chanel e Benedict che pronunciano i voti davanti al prete, mettendo quindi in scena l'impulso di Benedict: [organizzare il matrimonio]
Durante la cerimonia però, irrompe la madre di Chanel, che urlando e strepitando cerca di convincere Chanel a non sposare l'invasore, il nemico. 
Sono stata io a introdurre questo elemento per palesare l'impulso di Chanel: [ Litigio tra Chanel e sua madre, contraria alla relazione tra Chanel e Benedict ].

Osservando le regole, siccome la scena era stata impostata dal giocatore del Tedesco, la scena si sarebbe dovuta concludere con un predominio della Costrizione sull'Amore, così io ho proseguito nel racconto dicendo come Chanel, in lacrime, cerca di correre dietro alla madre che si allontana , lasciando la cerimonia matrimoniale incompiuta.

La scena poteva concludersi qui, ma Giulia ha scelto di trasformare il mio impulso in amore, introducendo la musica, il nostro elemento in comune:
Benedict raggiunge l'edificio in cui dimora la madre di Chanel, e si mette a suonare un pianoforte abbandonato. Chanel, uscendo dall'appartamento di sua madre che si rifiuta di parlarle, sente un motivetto che lei, in passato, cantò per il suo innamorato. Capisce allora che si tratta di Benedict, e con le lacrime agli occhi lo raggiunge.
Lui la prende per mano e la conduce di nuovo a pronunciare le promesse matrimoniali.

Risulta chiaro che nel finale di scena ha trionfato l'amore: Si ottiene infatti un pareggio (amore-amore).


Insomma, avremmo potuto anche ignorare l'ingresso in scena della madre di Chanel, e Giulia avrebbe potuto raccontare come il nostro matrimonio era suggellato, in qualche modo, dalla musica.
Ma il fatto che si fosse creata una complicazione ha reso, almeno in questo caso, la scena più interessante.


Tu che cosa ne pensi?
Si può giocare anche in questo modo, aggiungendo elementi , oppure bisogna solo ignorare l'impulso precedente ora cancellato?


Ti ringrazio molto e ne approfitto per farti i complimenti per questo gioco, che è davvero una perla!

(1 edit)

Ammetto che non ricordo come ci giocammo con Antonio durante il primo playtest ma, rileggendo le regole del paragrafo “Usare tratti, relazioni e qualcosa in comune” (versione 20.03 “Bien Bastille”, pagina 5 non numerata), a me verrebbe da giocarlo esattamente nella stessa maniera in cui l’avete giocato voi. Ognuno comincia a giocare seguendo il proprio impulso e poi, il giocatore che ne ha facoltà, può modificare il suo impulso per cambiare la risoluzione della situazione di conseguenza. Però, sia gli impulsi originali che quello cambiato in seguito alla scelta concorrono a determinare il flusso di gioco della scena.

L’unico argomento che ho contro questa interpretazione è: ma in questo modo non sarebbe un po’ come giocare come se gli impulsi fossero scoperti? Si rompe qualcosa (che in questo momento non vedo bene, non avendo tutte le regole in testa) nel flusso di gioco?

Developer(+1)

Innanzitutto grazie mille per la domanda (e per l’actual play); sono queste le cose che mantengono vivo il desiderio di continuare a sviluppare i giochi.

Allora, come dice Daniele, anche io l’avrei giocato come avete fatto voi. Di fatto, la scelta di modificare l’impulso in Amore dev’essere fatta quando entrambi gli impulsi sono stati svelati, quindi comporta quasi sicuramente un allungamento della scena.

Non necessariamente ci saranno due epiloghi, però. Ossia, nel momento in cui l’altro svela l’impulso e tu decidi di cambiarlo in Amore (usando “Qualcosa in comune”), nulla vi vieta di ignorare l’impulso precedente. Ciò che voglio dire è che potrebbero esserci dei casi in cui quel cambiamento (in Amore) sia più naturale e palese. A volte, infatti, può capitare che l’impulso venga svelato ed entri in gioco solo in quel preciso istante (magari fino ad allora non lo hai reso manifesto; è una delle modalità che puoi usare per giocare un impulso non ancora svelato). In questi casi, quindi, è facile trasformarlo in amore, senza incappare in questa sensazione dei due epiloghi.

Ma sicuramente dovrei spendere qualche parola in più.

(+1)

Mi permetto di dire che sembra il classico aspetto per il quale solo più playtest possono aiutare a capire quale sia la via giusta.

Developer(+1)

Assolutamente d’accordo!