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Isola molto peculiare che mi trovo a commentare con grande difficoltà.

Essendo molto scarna di PNG, ma ricca di pericoli, l'ho percepita quasi come un  "dungeon" da esplorare, evitando/affrontando i suoi pericoli: island crawling.

Rafforzano questa mia sensazione un elenco di PNG che sono praticamente tutti avversari avulsi da un contesto specifico (salvo qualche eccezione), quasi come se fossero i mostri erranti che puoi incontrare in un livello.

Ad ogni modo, mi è piaciuta tantissimo la  "resa estetica" l'isola è ben descritta e mi piace ciò che descrivi. L'idea, poi, che sia un essere senziente mi piace MOLTISSIMO (e infatti voti massimi in tal senso). 
Concordo con chi dice che gli eroi sembrano però più dei  "turisti capitati per caso" e che non ci sia una vera e proprio contesa tra due divinità.

La house rule su come gestire la gloria durante la battaglia l'ho trovata stupenda! Complimenti!

Grazie per l'incoraggiamento DocIvanoS.
Siamo entusiasti che la grafica che abbiamo improvvisato ti sia piaciuta, con i 5 giorni che avevamo ci siamo concentrati sull'impaginato e sul concept forte. 
La tua idea di un'isola dungeon mi entusiasta altrettanto; un luogo con fatiche obbligatorie e ordinate che simulino l'aggressività dell'ambiente circostante o del suo creatore. Certamente un concept che ci piacerebbe approfondire, prendendo spunto magari da Tiniso ;)
Nel nostro caso però abbiamo voluto usare protagonista vs autore piuttosto che protagonista vs società/natura per non fare pensare che ci sia qualcosa di sbagliato nell'isola se non il suo desiderio di intrappolare gli eroi in una narrativa.  Come ha fatto per i centauri, i satiri e, chiaramente, Telestrato "parodia degli eroi stessi".

- Ufficio relazioni pubbliche