Sono d’accordo con Lorenzo (MrValis) sul mood di gioco, ci ho visto anche io qualcosa a metà tra Black Mirror e Clue (Signori, il delitto è servito) per la parte più umoristica del regolamento.
A parte per un paio di dubbi (che se trovano risposta nel testo, vi prego di segnalarmeli che vado a rileggere), il gioco è stato scritto in maniera molto chiara e si fa leggere velocemente e senza troppe domande. Ottimo lavoro!
I dubbi che mi sono rimasti riguardano
- i “disegni” nelle zone: come regolare, per esempio, un giocatore che disegna un gigantesco fiore sul petto dell’omino? Quella zona sarebbe da evitare per le successive scene, immagino, quindi in questi casi rimarrebbe ai giocatori il capire come/quanto fare grandi i disegni.
- ORI: ho trovato veramente bella l’idea di sfruttare queste risorse sia durante il gioco che a fine partita, ma non vorrei che sul finale il gioco perda un po’ di mordente. Nel senso che mi sono immaginato una serie di accuse/alibi (e relativi cubetti/ORI) che renderebbero un po’ casuale la questione di “chi è l’assassino”. Quindi potrebbe risultare alla fine solo un “vabhe, accuso te e vediamo come va…” (non so se sono riuscito a spiegarmi, al limite argomento). Potrebbe aiutare avere qualcosa che davvero permetta di stabilire in qualche modo l’omicida durante la partita, tipo una spesa di ORI, l’accumulo durante le scene, etc (spunti da altri giochi: l’uso del Castillo in El Grande, gettoni scommessa in Camel Up, etc.. qualcosa che è in effetti nelle mani del giocatore e non impegna molto la mente, se non un po’ di memoria)
Grandi, bel lavoro!