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(Questa è una recensione collettiva. Abbiamo deciso di condensare le nostre opinioni in un singolo commento, mentre i voti saranno assegnati da ognuno di noi.)

The Long Way Home è un gioco sull’essere queer e sul lasciarsi la vita precedente alle spalle.

Il testo del regolamento è davvero ben strutturato e non dà nulla per scontato (per esempio, un paragrafo è dedicato alla sicurezza al tavolo da gioco e, nella sezione riservata alle scene, è possibile leggere una definizione di “scena” concisa ma efficace).

Gli esempi presenti nel testo non solo sono incisivi e convincenti, ma in alcuni casi anticipano alcune regole rendendone la spiegazione quasi superflua (pensiamo agli esempi sulla tipologia di small city; leggendoli si ha già l’idea del tipo di cittadina da creare e quell’idea viene confermata dal regolamento subito dopo).

L’unico punto in cui la nostra lettura si è rallentata riguarda gli ultimi due paragrafi della sezione “Part 2: Present”: se lo ritieni opportuno, valuta di posizionare l’ultimo paragrafo prima del penultimo, ci sembra che così la comprensione possa risultare più agevole.

La caratterizzazione dei luoghi (heavy, normal e light) ci ha conquistato. All’inizio avevamo qualche idea su come avresti utilizzato quella meccanica in gioco, ma ci hai spiazzato perché hai reso la cancellazione davvero tematica e decisamente entusiasmante in gioco (non l’abbiamo provata, ma non vediamo l’ora di farlo). Anche la Safety Net è davvero ben congegnata e si incastra perfettamente nel gioco (a livello di tematica e di meccanica).

Ti chiediamo solo un aiuto nella comprensione di un passaggio:

Instead of playing a scene, Inside can decide to jump to the next part, and see what happens to the places of the Small Town they didn’t visit until now (and the people in there), and how the Safety Net has evolved in the future years.

Ci sembra di aver capito che, come Inside, possiamo decidere di non voler giocare una scena in uno o più luoghi, esplorandoli quindi solo nella parte dedicata al futuro (la terza). Abbiamo compreso bene?

Dicci che hai intenzione di continuare a svilupparlo!

Antonio, Daniele, Donato e Marco

(+2)

Come prima cosa, vi ringrazio molto per il commento articolato e per il feedback molto positivo, che significa molto per me venendo da voi.

Per quel che riguarda l'ordinamento dei paragrafi, sì, avete ragione, rileggendoli in quell'ordine in effetti scorrono molto meglio, è una modifica che farò senz'altro. E posso anche confermare il dubbio che avevate riguardo al paragrafo sul salto di parte: esatto, l'interpretazione che avete dato voi è corretta. Forse una formulazione del tipo "Instead of playing a scene, Inside can stop exploring the places of the small town and the big city and skip to the next part tosee what happens to them (etc etc)" potrebbe essere più chiara in effetti.

Sicuramente mi metterò a testare questo prototipo con un po' di persone per vedere se può effettivamente funzionare al tavolo. Spero che regga bene e di poter continuare il progetto. Grazie ancora per i riscontri positivi, sono stati molto motivanti :)