Indie game storeFree gamesFun gamesHorror games
Game developmentAssetsComics
SalesBundles
Jobs
Tags

Not so happy to be sad è un gioco di ruolo dove un paziente si sottopone ad una terapia di cancellazione di un suo ricordo traumatico che prevede il riviverlo.

 

Con quanta efficacia il gioco affronta il tema della jam e ne rispetta l’obiettivo di design?

Purtroppo, il gioco non porta alla cancellazione totale della mappa concettuale dei ricordi, quindi il tema non è completamente centrato.  L’obiettivo è raggiunto.

 

Quanto sono integrate le mappe nel design?

Le mappe concettuali dei ricordi sono integrate con il gioco e ne sono il motore base.

 

Quant’è elegante il design del gioco?

Riteniamo che il gioco sia ben strutturato.


Quanto sono accattivanti il tono, l’atmosfera e lo stile del gioco?

Il gioco affronta tematiche forti, che non sono il pane quotidiano di tutti i giocatori: pertanto la presenza di uno strumento di sicurezza è molto apprezzato. Tuttavia, riteniamo che il gioco possa portare ad affrontare tematiche molto difficili in maniera un po’ superficiale.

 

Quanto sono facili da comprendere e utilizzare le regole del gioco?

Alle volte i periodi sono molto lunghi e la punteggiatura non è d’aiuto, tuttavia le regole sono comprensibili, anche se in alcuni punti (ad. Es. token e ruoli) abbiamo necessitato di una rilettura.

 

Conclusione

Not so happy to be sad è un gioco sulla buona strada per essere un buon titolo ma ha sicuramente bisogno di un po’ di lavoro per essere rafforzato in alcuni suoi punti più deboli.

 

In bocca al lupo per la jam!

Kobold In a Box