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Day by day

In Day by day alcuni personaggi sono rimasti soli per via di un evento che li costringe all’isolamento. · By Daniele Antonio Barbaglia

Playtest Ludoteca Galliatese - 2020 marzo

A topic by Daniele Antonio Barbaglia created Apr 02, 2020 Views: 106
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Non pensavo di riuscirci prima di Aprile, dirò la verità, ma ci sono riuscito.
Dopo aver chiesto ai fedelissimi dei giochi di ruolo in ludoteca da noi, ho scucito una prova a Day by Day.
Grazie quindi a Vale, Ciavo, Niccolò e PJ!

Tra l’altro già dalla prima fase del gioco (Login), ho avuto modo di vedere che alcune cose che ho scritto non quadravano minimamente con il flusso che avevo in mente. Ah, che gioia i playtest.
Bisognerebbe farne di più…

Una volta chiesto ai giocatori e creato il gruppo su telegram, ho giusto dato un minimo di informazioni da usare con il link del regolamento e della stanza su rollforyour.party (per pescare le carte).
Poi siamo partiti. Prima il Login e poi i giorni uno dopo l’altro.

Riporto qui sotto il gioco in concreto.


Login

Janus [Daniele]: pescatore vive su un’isola insieme ai genitori e poche altre persone. Dice che è successo qualcosa alla fauna marina della zona e non riescono più a pescare e vendere al mercato.
Toruk [Ciavo]: esploratore neo zelandese. Mentre era in viaggio per una zona impervia è rimasto isolato dal mondo.
Daniel [PJ]: un grafico pubblicitario di Duluth. Dice che alcuni animali selvatici hanno abbandonato la foresta per arrivare in città.
Øsk [Vale]: pastore islandese che vive con la famiglia. Dice che il proprio gregge è sparito e ha trovato rune malvagie sul terreno vicino casa. Si è allora nascosta in un bunker con la sorella, mentre attende la madre.
Vittorio [Niccolò]: scrittore che si è ritirato in montagna per lavorare. Si è trovato isolato dal mondo perché parte della montagna di fronte a casa ha coperto il sentiero.

Primo giorno: Picche. Qualcosa di brutto.

Janus: è iniziato un maremoto che ha devastato la parte del porto e della spiaggia vicino a casa. Tutto quello che era ancorato lì, è stato portato via. Ha paura e non vuole uscire di casa.
Toruk: un terremoto lo ha chiuso in una caverna. Ha paura di non riuscire ad uscire.
Øsk: delle scosse l’hanno sepolta insieme alla sorella nel bunker.
Daniel: Ha sentito qualcosa anche lui, ma ha soprattutto condiviso le notizie date dai radiogiornali: il mondo è sotto pressione dalle scosse di terremoto.
Vittorio: non ha scritto nulla

Nota: ognuno monta della preoccupazione per gli altri personaggi nei propri post.

Secondo giorno: Cuori. Un incontro interessante.

Toruk: Ha scoperto che la caverna era un’entrata secondaria di una miniera. Cercando più a fondo ha trovato un piccolo generatore di energia elettrica.
Øsk: Ha risposto più che altro alle domande degli altri sulla sua situazione, più che giocare sulla carta estratta.
Vittorio: Ha definito perché non ha potuto aggiornare la situazione il giorno prima (era in esplorazione) e ha giocato sulla carta estratta dicendo di aver incontrato qualcuno di interessante in un sogno. domani avrebbe esplorato.
Daniel: Ha raccontato di una persona interessante, ma indietro nel tempo. Questa persona è la ragazza di Daniel, Tiffany, e ha condiviso alcuni pensieri su di lei.
Janus: non ha scritto nulla

Terzo giorno: Quadri. Qualcosa di interessante trovata.

Øsk: Prima ha aggiornato la situazione con sua sorella, dove sono e come stanno, poi ha definito cosa ha trovato di utile secondo la carta estratta, una statua d’oro.
Toruk: non ha scritto nulla
Daniel: non ha scritto nulla
Vittorio: non ha scritto nulla
Janus: non ha scritto nulla

Quarto giorno: Fiori. Riflessioni e meditazioni.

Janus: Per due giorni non ha scritto perché è mancata l’elettricità e non ha avuto possibilità di scrivere. Ha aiutato in casa e i vicini e questo lo ha fatto riflettere sulla bellezza di avere poco e di vivere più semplicemente.
Toruk: Ha fatto altra esplorazione e forse ha trovato una via per tornare in superficie.
Vittorio: Ha condiviso un pensiero che ha avuto guardando un’ape. Se un insetto piccolo può fare chilometri per cercare cibo, anche lui può provare a fare chilometri di scalata per fuggire da quella valle.
Daniel: Racconta di come la tensione in città stia aumentando. Per la paura è passato dal suo amico che ha un negozio di armi e ha recuperato quello che è riuscito. Poi tornato a casa ha barricato quello che ha potuto per stare al sicuro all’interno. Accenna ad una nuvola verde all’orizzonte.
Øsk: non ha scritto nulla

Quinto giorno: Picche. Qualcosa di brutto.

Daniel: linee di comunicazione tagliate e scene da catastrofe pre-apocalittica. Racconta di paura e terrore.
Toruk: Racconta frammentariamente del suo timore di non uscire da quella caverna. Ha paura di restarci secco.
Øsk: dice che la sorella è coperta di strane pustole e sta molto male. Continua a contattare i soccorsi, ma la linea cade.
Vittorio: Durante le esplorazioni in scalata ha fatto una brutta caduta e ora si trova dolorante a dover cercare riparo.
Janus: non ha scritto nulla

Sesto giorno: Picche. Qualcosa di brutto. [3 carta di picche pescata - fine partita]

Janus: Racconta di trombe d’aria che hanno devastato l’isola e ora la maggior parte degli abitanti lì non ha più una casa. Si sono trasferiti in un vault semi artificiale per stare al sicuro. Dal giorno successivo cercheranno di capire come gestirsi meglio.
Toruk: Le provviste sono finite e non è rimasto più nulla in quella caverna. Prova a cercare una via d’uscita per evitare la morte.
Øsk: Sua sorella è morta e non le è rimasto nulla se non la disperazione. Entro poche ore prova ad uscire per cercare di nuovo l’aria.
Daniel: A Duluth le cose sono andate peggio di quel che sembrava e i tumulti hanno scatenato il caos nei quartieri.
Vittorio: non ha scritto nulla

Epilogo

Janus: L’isola è in isolamento. Il mare si sta calmando e il ragazzo con degli amici si stanno organizzando per dare una mano il più possibile.
Vittorio: Un ulteriore smottamento ha causato un’altra frana che ha coperto la baita dove stava. Quasi sicuramente è morto, ma viene ricordato dai più in modi diversi.
Øsk: Tutto è andato per il verso giusto. Dopo un po’ è riuscita ad uscire e a ricevere soccorso.
Daniel: Lui e Tiffany riescono a salvarsi e dopo qualche tempo si sposeranno e costruiranno una casa. Per quello che è successo, entrambi avranno ancora ricordi brutti e ricadute psicologiche. Per la paranoia, Daniel costruirà un bunker sotto casa per esser sempre pronto.
Toruk: rimasto disperso. Alcuni anni dopo una bottiglia viene trovata con un messaggio alla famiglia e agli amici che lo hanno confortato negli ultimi giorni.


Per quel che riguarda le considerazioni, continuerò con un commento a questo topic. Stiamo ancora rimuginandoci su e ho chiesto ad ognuno cosa ne pensasse, guidandoli con alcune domande su alcuni punti che mi sono sembrati particolarmente strani da giocare.

Ciao!