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A jam submission

Sonata purpureaView project page

Un mistero per Cthulhu Dark ambientato nella Cremona del 2018
Submitted by Geecko on the Wall (@geeckoonthewall) — 1 hour, 34 minutes before the deadline
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Results

CriteriaRankScore*Raw Score
How well is the mystery designed? | Quant’è progettato bene il mistero?#15.0005.000

Ranked from 1 rating. Score is adjusted from raw score by the median number of ratings per game in the jam.

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Comments

Submitted(+2)

Questo l’ho scritto senza aver giocato il mistero, solo dalla lettura del testo così com'è. Prendi tutto con le molle.

SPOILER (forse)

Il mistero sembra solido, la struttura della storia ha senso e I luoghi sono collegati bene tra loro. I luoghi principali sono ben descritti, con indizi che collegano ogni posto in maniera sensata. Ho solo due critiche, e molto minori. La prima è sulla stazione di polizia. Per come è scritta adesso, non sembra meritarsi un paragrafo a se. La stazione è lì solo per dare l'impressione che gli investigatori siano da soli, che chiunque sappia di Violetta non vuole che venga trovata sa perone amiche , ma non fornisce nessun indizio. Se questo è il caso, la stazione di polizia è un luogo che è possibile immaginare dall’orrore strisciante “La sensazione di essere continuamente inseguiti e osservati”. Credo che sia una questione di stile di gioco, ma come GM preferirei avere solo luoghi con indizi chiave nel testo, e troverei al contrario la descrizione di luoghi extra confusionale se dovessi fare riferimento al testo al volo.

L’altra critica, anche questa molto piccola e collegata al mio modo di giocare, è sulla descrizione del personaggio di Violetta, in particolare sulla quantità di dettagli nella descrizione. Alcuni dettagli son ovviamente centrali – musicista e compositrice-, ma altri sembrano essere elementi che tolgono l’opportunità al gruppo di gioco di sviluppare il personaggio durante la storia. Elementi come il fatto che violetta faccia volontariato, abbia studiato in scuole private, o che abbia una doppia cittadinanza sono ovviamente descrittivi, ma non hanno nessun legame con la storia come è scritta nel testo, e limitano forse la possibilità di creare legami con gli investigatori che siano definiti da gruppo di gioco. In particolare il fatto che Violetta si stia ancora riprendendo dalla morte del padre -un elemento ripreso dai temi principali del mistero- sembra dover essere un elemento centrale del personaggio e della storia, ma al momento non è così sviluppato da coprire quel ruolo e allo stesso tempo troppo ingombrante da essere ignorato o sostituito dai giocatori nella creazione di una loro narrativa. Ripeto, questa è una preferenza mia, mi piacciono descrizioni minimali che lanciano spazio per essere sviluppate, ma potrebbe essere un idea vedere cosa si può fare per integrare meglio il personaggio nella storia e lasciare allo stesso tempo più spazio per gli input del gruppo al tavolo.

Spero ci sia qualcosa lì in mezzo che ti aiuti. Non vedo l’ora di vedere nuovi sviluppi!